L’offerta turistica del Veneto è tanto ampia quanto varia. Chi viene a trascorrere le sue vacanze a Caorle lo fa per potersi godere una spiaggia accogliente con servizi adatti alle famiglie, un mare pulito, un centro storico brulicante di cultura e tradizione e un ambiente tranquillo e rilassante. Nel contesto storiografico della nostra regione, di cui Caorle è importante promotrice, si inseriscono le Ville Venete, eredità dei fasti che la Repubblica di Venezia visse fra la fine del XV e il XIX secolo.
http://www.villevenete.net/portalVV/
Queste strutture erano delle vere e proprie residenze di lusso a carattere nobiliare e tipicamente erano inserite nell’ambito di una vasta proprietà agricola.
L’edificio principale, ovvero l’alloggio dei proprietari, era posto al centro del complesso e veniva utilizzato tanto come palazzo di rappresentanza quanto come residenza estiva. Non erano infatti previsti dei sistemi di riscaldamento efficienti per il periodo invernale.
In prossimità della Villa vi erano le cosiddette barchesse, edifici rurali nei quali veniva organizzato il lavoro e che comprendevano gli alloggi dei contadini, le stalle e i vari magazzini.
Un noto e rinomato progettista di tali edifici fu l’architetto padovano Andrea Palladio che vide accrescere la sua fama in vita e anche dopo la sua morte proprio grazie alla sua abilità in questo ambito. Le “sue” Ville sono tipiche della provincia di Vicenza ma non solo.
Attualmente la maggior parte di questi edifici è aperta al pubblico come testimonianza di un passato in cui arte, cultura e natura erano al primo posto. Alcune di esse sono state riconvertite a hotel di lusso o bed & breakfast esclusivi.
Di seguito è riportato un breve elenco di alcune fra queste Ville storiche, un elenco sicuramente non esaustivo ma che vuole incuriosire il turista e invogliarlo a scoprire da solo questo enorme patrimonio.

La zona della provincia di Venezia, più prossima a Caorle e facile da raggiungere per i nostri turisti, ne conta nove. Fra queste Villa Bon di Mira.
Riviera Matteotti 6A e 7
30034 Mira Taglio (VE)
e-mail: info@villabon.it
Direttamente contigua al Brenta, la sua particolarità sta nell’avere la facciata principale rivolta verso l’ampio giardino e non verso il fiume. Al suo interno si possono trovare dei dipinti affrescati ad opera di artisti dai vari stili, fra i quali Giandomenico Tiepolo.
I vari ambienti sono tipici del palazzo veneziano, con salone al centro e quattro vani simmetrici due per lato. All’esterno ci sono un parco naturalistico, un vigneto, un orto e gli edifici annessi.

A circa 15 km da Caorle, a Ceggia, troviamo Villa Marcello Loredan Franchin.
http://www.villamarcelloloredanfranchin.it/
Via Prà di Levada, 6
30022 Ceggia (VE)
Tel.: 0421/329591
e-mail: info@villamarcelloloredanfranchin.it

Dotata di un parco di oltre 10000 metri quadrati, è un luogo ideale non solo da visitare ma anche per ospitare convegni, eventi culturali o cerimonie, con i suoi arredi eleganti e la sua struttura storica.
Le ville della vicina provincia di Treviso sono fra le più numerose, addirittura sedici.
Fra queste da ricordare in particolare Villa Foscarini Cornaro, nota per ospitare un rinomato Lounge Bar/Club sede di eventi all’insegna dell’intrattenimento più leggero.
http://www.villafoscarini.com/index.php
Via Palazzi 10
Gorgo al Monticano (TV)
Tel.: 0422/208007
e-mail: infohotel@villafoscarini.com

Risalente alla seconda metà del XVI secolo, è un fulgido esempio di architettura rinascimentale immerso nei colori della marca trevigiana. Riconvertita totalmente pur mantenendo la sua struttura inalterata, oltre al già citato club ospita un albergo di lusso a cinque stelle con tanto di piscina ed è richiestissima per eventi come matrimoni o celebrazioni di altro tipo.
Come già detto in precedenza Vicenza rappresenta il trionfo dell’architettura Palladiana, con ben quattordici Ville sulle diciotto totali della provincia.
Fra queste non si può non citare Villa Poiana, risalente al XVI secolo. La sua costruzione fu terminata nel 1563, con la conclusione delle pitture interne firmate da Bernardino India e Anselmo Canera e delle sculture ad opera di Bartolomeo Ridolfi. E’ particolare poiché si allontana dalla classicità delle altre Ville progettate da Palladio. Nello specifico all’esterno è quasi completamente spoglia di decorazioni, tutto ciò per il fine ultimo di rimandare alle costruzioni termali dell’antica Roma.
Può essere visitata dal mercoledì alla domenica ma, all’occorrenza, può divenire sede di meeting o eventi culturali di ampio respiro.
Via Castello Maggiore 43
Poiana Maggiore (VI)
Tel.: 041/2201297
e-mail: info@villapoiana.it

La provincia di Padova è la più nutrita con ben venti ville. Spicca fra esse la Palladiana Villa Contarini, ricordata come una delle più grandi in assoluto.
Con il suo stile barocco, il corpo centrale è affiancato da due lunghe ali a formare un fronte di quasi duecento metri. E’ inoltre dotata di un parco di oltre cinquanta ettari, completamente visitabile e che costituisce un ambiente protetto per gli uccelli che vi vengono a svernare.
All’interno gli ambiente più interessanti sono l’auditorium e la Sala della Chitarra Rovesciata per le loro eccezionali proprietà acustiche.
Sono ospitati internamente anche musei di vario genere e la biblioteca con l’archivio storico.

http://www.villacontarini.com/home.htm
Via Camerini 1
35016 Piazzola sul Brenta (PD)
Tel.: 049 5591717
e-mail: contar@tin.it
Conclusa questa rapida digressione su questo patrimonio nostrano, è d’obbligo citare quella che è probabilmente la più famosa Villa Veneto in assoluto, la friulana Villa Manin.
Situata a Codroipo in provincia di Udine, fu la residenza dell’ultimo doge di Venezia e ospitò perfino Napoleone Bonaparte. E’ importante non solamente per l’imponenza architettonica ma anche per tutte le opere d’arte che ospita.
Viene inoltre utilizzata come sede di esposizioni artistiche e da qualche anno a questa parte la sua corte interna ospita nel periodo estivo concerti di importanti artisti internazionali di estrazione rock. Nel 2013 sarà la volta dei Kiss in giugno e dei Rammstein in luglio.
http://www.villamanin-eventi.it/index.php
http://www.villamanin-eventi.it/info_contatti.php

Non solo passato dunque ma anche presente e futuro, con l’arte a fare da ideale conduttore fra periodi storici tanto differenti.