Oltre alle splendide spiagge dorate, a Caorle troverai molto di più: è un luogo speciale che offre innumerevoli siti d’interesse storico, culturale e naturalistico… Ma anche tante occasioni per rilassarti e divertirti!

Un’isola che si estende in lunghezza e parte dai Casoni, le antiche, caratteristiche abitazioni dei pescatori di laguna, attraversa l’ampia spiaggia di Levante fino al Santuario della Madonnina dell’Angelo, vola sopra i tetti delle case colorate del centro storico e si dirige verso il faro attraversando la spiaggia di Ponente, dove il fiume disegna i confini con i suoi scogli ed i cigni che lo abitano e gli regalano una veste unica e magica.

Il centro storico di Caorle è tagliato in due longitudinalmente da Rio Terrà delle Botteghe e Calle lunga, attorno alle quali si snodano decine di stradine strette chiamate calli, che sboccano in campi e campielli e su cui sorgono le coloratissime case degli abitanti: passeggiando per il centro di Caorle ti sembrerà di trovarti a Venezia o in una delle sue caratteristiche isole lagunari. L’atmosfera che si respira perdendosi tra queste viuzze è unica in ogni stagione: dalle finestre si scorgono frammenti di quotidianità, cucine dense di profumi, il vociare dialettale e le reti da pesca appese fuori dalla porta. Ci si può stupire davanti alle botteghe di pittura dove sapienti mani accarezzano la tela con i colori del mare.

Per appagare la gola invece, numerosi sono i ristoranti di cucina tipica, che siano taverne tradizionali, pizzerie o bistrot moderni, in ogni caso il pesce fresco è l’assoluto protagonista e viene esaltato con maestria, aromi naturali e tanto gusto. Per vedere coi propri occhi la provenienza della materia prima ci si può recare al porto, dove galleggiano i pescherecci che partono la mattina presto e rientrano la sera. Il pesce viene venduto al mercato comunale tramite un’asta “ad orecchio”: ogni compratore sussurra all’orecchio del venditore un prezzo e chi offre di più si accaparra il lotto. Ancorata per molti mesi all’anno si può ammirare anche la Caorlina, la tradizionale barca in legno decorata con delfini, pescatori e l’Angelo Michele, della lunghezza di 25 m con posto per 24 rematori che ha fatto mostra di sé durante la regata storica di Venezia.

Caorle offre molto anche dal punto di vista storico: in pieno centro, a due passi dal mare, svetta l’antico Duomo di Santo Stefano ed accanto il suo particolare campanile cilindrico, entrambi in stile romanico. La costruzione del Duomo risale al 1038, quando venne eretta sopra ad una precedente basilica andata distrutta, mentre il campanile risale al 1100 nella forma attualmente visibile, o al 900 d.C. in una precedente versione con diversa funzione (si pensa fosse una torre d’avvistamento sul mare): la base in pietra d’Istria di colore più chiaro è infatti visibile rispetto al resto della struttura; la particolarità del campanile è soprattutto data dalla cupside a forma di cono, rara tra le costruzioni medioevali di questo tipo.  

Da non perdere è anche il museo del Duomo, all’interno del quale troverai reperti risalenti fino all’età paleocristiana recuperati dalla chiesa che sorgeva dove oggi è edificato il Duomo; non mancano reliquari, paramenti e vesti sacra ed alcuni oggetti fabbricati da orafi veneziani.  

Oltre all’arte sacra, anche gli appassionati di archeologia del mare possono trovare a Caorle il posto che fa per loro: il Museo Nazionale di Archeologia del Mare posto all’ingresso della città che ospita reperti preistorici, romani e medievali, scoperti a Caorle o immersi nei fondali del suo mare (anfore, vasi, monete, reperti lapidei, etc). In uno schermo, inoltre, viene trasmesso un video girato nei fondali di Caorle dove è affondata un’antica nave romana.

Di fronte alla piazza del Duomo si staglia una meravigliosa e unica passeggiata lungo mare a ridosso di una scogliera detta “Scogliera Viva”: un’opera d’arte all’aperto composta da massi di trachite euganea scolpiti da artisti internazionali con i temi più diversi, dalla mitologia all’amore, dal mondo naturale ed animale a quello metafisico, dalla vita all’interiorità dell’uomo.

Alla fine della scogliera ti attende il Santuario della Madonna dell’Angelo, tra gli edifici più cari ai caorlotti per la profonda devozione mariana che li contraddistingue: è una piccola chiesetta che si affaccia sul mare, costruita a partire dal giugno del 1751 sui resti di una vecchia chiesa, ormai logorata dal tempo e dalla forza del mare. All’interno di questo “gioiello” dimora la Statua della Madonna dell’Angelo, effige presso la quale i pescatori di Caorle si rivolgevano prima di una battuta di pesca in mare o in laguna. Ci sono antiche storie di miracoli e di devozione che accompagnano il culto della Madonna dell’Angelo e che si riverberano ancora oggi: ogni cinque anni in settembre, per celebrare un antico voto, si svolge la tradizionale processione in mare con il corteo dei pescherecci, mentre ogni anno, il secondo fine settimana di luglio, Caorle celebra la festa annuale della Madonna dell’Angelo con due processioni salutate dall’ormai tradizionale e spettacolare “incendio del campanile” del Duomo con spettacoli pirotecnici.

In pieno centro storico, da più di vent’anni a settembre si svolge uno splendido evento dedicato agli artisti di strada e al teatro: “Luna nel pozzo”. Ogni sera le piazze, i campi e i campielli del centro ospitano una ricca programmazione di attori, giocolieri e clown faranno divertire tutta la famiglia. Ogni anno gli spettacoli sono collegati da un unico filo conduttore che accompagna gli spettatori lungo questi giorni di magia.

Ci vorrebbero molti giorni per scoprire tutti i segreti che cela il centro storico di Caorle, tra le sue mura, le sue chiese e le sue calli. Dal portale Caorle.it puoi creare il tuo pacchetto vacanze su misura: hotel, appartamenti, villaggi, gite in barca, palestre, aquapark, babyparking, crociere in barca a vela, visite in cantina, ristoranti e molto altro ancora. Prenota tutto con un semplice click!